Corpi sull'uscio. Identità possibili
Fonte: http://espresso.repubblica.it/ Data: 08/01/2011
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Vi segnalo con piacere il libro di Eugenio Zito e di Paolo Valerio: Corpi sull’uscio. Identità possibili
pubblicato di recente dall'editore napoletano Filema.
Il tema riguarda i femminielli, figure storiche della cultura napoletana e che oggi potremmo definire in qualche modo transgender.
Uomini che “sentono e vivono da donna” con un travestitismo pieno di teatralità e di ilarità festosa comunicano attraverso una gestualità amplificata e caricaturale in un contesto in cui questa eccentricità non viene penalizzata.
Tutto sta cambiando a Napoli e gli autori, psicologi clinici, si chiedono: rischiano l'estinzione i femminielli? Diventeranno piuttosto viados, drag queen o crossdresser in questo confuso e caleidoscopico panorama di identità possibili e post-moderne? Si tratta di persone transessuali? Sono semplicemente omosessuali effeminati? Oppure ancora dei travestiti o dei transgender?
Gli autori, entrambi esperti in studi sul genere dell'Università Federico II
di Napoli, propongono una ricerca con lo sguardo attento alla storia,
all'antropologia e al contesto specifico. In questo caso gli aspetti psicologici
e individuali prendono un senso di maggior respiro rispetto ai manuali
specialistici per addetti ai lavori e un pregio ulteriore consiste nel
linguaggio accessibile anche se pieno di rimandi e citazioni interessanti.
Siccome nella questione di genere c'è ancora parecchia confusione proprio tra
biologia, psicologia e norme sociali implicite ed esplicite, è un viaggio
interessante quello nelle radici storiche e attuali dei femminielli!
Corpi sull'uscio. Identità possibili
Fonte: http://www.agenziaradicale.com Data: 24/01/2011
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Appuntamento in libreria con Corpi sull'uscio. Identità possibili Il fenomeno dei femminielli a Napoli (Eugenio Zito, Paolo Valerio, editore Filema, pagine 136): "Frutto di un appassionato lavoro di ricerca in studi di genere, il libro esplora, con sguardo ampio ed attento alla soggettività delle persone incontrate, una realtà peculiare di Napoli: i femminielli, "uomini che sentono e vivono come donne". Ci introduce in un universo misterioso attraverso una mappa di ipotesi intriganti, offrendoci una possibile bussola per navigare nel mare aperto delle nuove identità. Con un viaggio a ritroso nella storia e nei miti con l'analisi dei testi di interviste raccolte sul campo, gli autori, psicologi clinici, esploratori audaci in territori di frontiera, presentano un mondo sorprendente che è insieme arcaico e post-moderno, sempre pronto a trasformarsi per sopravvivere, ma forse a rischio di estinzione".